Tra i vari ristoranti provati, segnalo con piacere il noto "Agriturismo Rini", vero tempio della cucina valtellinese.
Ambiente caldo, rustico e tipico da agriturismo, dove legno e pietre la fanno da padrone, distribuiti su più ambienti in una struttura che ricorda una grande baita di montagna.
Accoglienza cordiale, servizio puntuale e rapido nel portare le varie pietanze.
Si parte con della ricotta fresca e del misto di salumi. Buoni, bresaola e salame su tutti.
Come primi (cambiano durante l'anno) due specialità: i famosi Pizzoccheri (ottimi) e il Taroz, una sorte di purè speciale fatto con patate, fagiolini, bitto e pancetta. Non male.
Buoni anche i secondi, dal classico arrosto alle costine di maiale, accompagnate dall'immancabile polenta e da qualche formaggio tipico (Scimudin e Casera).
Come vino ho scelto la Sassella Riserva di Rainoldi, un pò tannico e troppo legnoso per i miei gusti (cantina fornita dei vini del territorio).
Finale con dolce a scelta (sorbetto di Braulio, crostate ecc), buoni ma difficilmente apprezzabili con la pancia cosi piena..
Ottimo rapporto qualità prezzo, locale ideale per pranzi o cene in compagnia o per trascorrere qualche giorno di vacanza (camere e appartamenti), buone le materie prime utilizzate.
A pranzo probabilmente si apprezza di più lo splendido contesto paesaggistico, da degustare camminando sui sentieri in piano alla ricerca della digestione perduta...
A te logo
1 commento:
ci sono stata, ne vale davvero la pena!
Posta un commento